Antiqua 2017

Antiqua 2017

Il 10 giugno si aprirà la ventiduesima edizione di Antiqua, con l’orchestra barocca dell’Accademia del Ricercare che eseguirà le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. La scelta di partire con una delle icone più conosciute e apprezzate del Barocco europeo si pone in netta controtendenza rispetto ai concerti inaugurali degli ultimi anni, che hanno privilegiato opere e compositori virtualmente dimenticati (memorabile il concerto dell’anno scorso dedicato a Carlo Farina), ma non smentisce una delle linee guida più durature di Antiqua, che abbina da sempre i capolavori più amati a inediti dimenticati da secoli, in modo da allargare il più possibile gli orizzonti repertoriali del pubblico con brani rari e impegnativi, ma contestualizzandone debitamente lo stile tramite il confronto con le ‘stelle polari’ di autori come Bach e Vivaldi e offrendo programmi molto gradevoli allo scopo di avvicinare a questo affascinante repertorio il pubblico più vasto ed eterogeneo possibile, un impegno culturale che l’Accademia del Ricercare e il suo direttore artistico Pietro Busca portano avanti con convinzione fin dalla prima edizione di Antiqua. Per l’edizione 2017 si è deciso di abbattere i confini cronologici che fanno terminare il cosiddetto repertorio preromantico con la morte di Wolfgang Amadeus Mozart (1791), per inserire in cartellone i nomi di due autori che si spingono decisamente oltre questo ambito stilistico.

Stiamo parlando di Luigi Boccherini e di Sua Maestà Ludwig van Beethoven, che saranno protagonisti con alcune delle loro opere cameristiche più famose dei concerti del 17 giugno e del 26 luglio. Va sottolineato che nel primo di questi appuntamenti l’ensemble di recentissima costituzione Gli Archi dell’Accademia sarà affiancato dalle fascinose movenze del bailadora di flamenco Elisa Diaz, abbinando in maniera quanto mai suggestiva due arti da sempre sorelle, la musica e la danza. La vocalità settecentesca sarà degnamente rappresentata dal concerto del 26 giugno dei Solisti Ambrosiani, che eseguiranno la straordinaria cantata drammatica di Händel Agrippina condotta a morire, uno dei lavori più intensi e ricchi di pathos del maestro indiscusso dell’opera italiana della prima metà del XVIII secolo. Tra i numerosi concerti cameristici spicca l’omaggio reso della formazione di casa a Georg Philipp Telemann, compositore di cui nel 2017 il mondo della musica celebra il 250° anniversario della morte, con un delizioso programma di opere poco conosciute per l’insolito organico di quattro flauti e basso continuo. Dopo la settimana del Corso Internazionale di Musica Antica, la rassegna si chiuderà il 3 settembre con l’esibizione dell’ensemble Nova Ars Cantandi diretto da Giovanni Acciai, una delle formazioni più autorevoli nell’interpretazione del repertorio polifonico rinascimentale.

SAB
10.06

ORE 21.15
Chiesa di Santa Croce
Settimo Torinese

Antonio Vivaldi
LE QUATTRO STAGIONI
Accademia del Ricercare

Unanimemente considerati tra i massimi capolavori di tutta la storia della musica, le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi hanno contribuito a rendere il Prete Rosso una delle icone più conosciute e amate del panorama strumentale settecentesco.

VEN
16.06

ORE 21.15
Chiesa di Santa Maria in Pulcherada
San Mauro torinese

YOUNG TALENTS
I migliori allievi del Corso Internazionale
di Musica Antica

Il 16 giugno si terrà l’esibizione dei cinque talentuosi musicisti che si sono maggiormente distinti al Corso Internazionale di Musica Antica della scorso anno, ottenendo dalla giuria dei docenti una borsa di studio e l’invito a esibirsi di fronte all’esigente pubblico di Antiqua. I giovani interpreti proporranno un delizioso excursus tra i meravigliosi tesori del Barocco tedesco, spaziando dai lavori più famosi di Johann Sebastian Bach a brani pressoché sconosciuti di Johann Joachim Quantz.

SAB
17.06

ORE 21.15
Chiesa di Santa Marta
Romano Canavese

Luigi Boccherini
TESORI CAMERISTICI
Gli Archi dell’Accademia

Un programma incentrato sulla figura di Luigi Boccherini, grande compositore e virtuoso di violoncello lucchese, che seppe esportare lo stile italiano prima a Parigi e poi in Spagna, dove rimase fino alla morte. Il concerto prevede un quartetto per archi e due quintetti per archi e chitarra, tra cui quello che si conclude con il celebre Fandango, una fascinosa danza originaria dell’Andalusia, eseguita dalla bailadora Elisa Diaz.

VEN
23.06

ORE 21.15
CHIESA ROMANICA DI SANTO STEFANO
CANDIA CANAVESE

OMAGGIO A
GEORG PHILIPP TELEMANN

I Solisti dell’Accademia

Un omaggio alla sublime arte di Georg Philipp Telemann, uno dei massimi protagonisti del Barocco tedesco, di cui nel 2017 il mondo della musica celebra il 250° anniversario della scomparsa. Nella sterminata produzione di questo grande maestro l’ensemble di casa ha deciso di presentare una scintillante silloge di opere per due, tre e quattro flauti, brani di cui l’Accademia del Ricercare ha realizzato di recente una registrazione di imminente uscita.

MER
28.06

ORE 21.15
Chiesa di Santa Marta
Romano Canavese

DUNQUE SARÀ PUR VERO
I Solisti Ambrosiani

Il concerto abbina felicemente la celebre cantata Dunque sarà pur vero (Agrippina condotta a morire) di Händel – una delle opere più emblematiche del soggiorno italiano del grande compositore di Halle – alla sconosciuta ma bellissima cantata Donna illustre del Latio di Tomaso Albinoni, alle quali fa corona una serie di sonate per due violini e basso continuo di Giovanni Battista Bassani.

SAB
01.07

ORE 21.15
Chiesa di San Grato
Trausella

BELLEZZA CRUDELE
Les Abbagliati

Doppio appuntamento con l’ensemble belga costituito da alcuni dei migliori allievi del Koninklijk Conservatorium di Bruxelles, che si accosta al repertorio del XVIII secolo con un approccio fresco e molto coinvolgente, in grado di garantire un ascolto quanto mai gradevole anche per gli appassionati alle prime armi. Il primo concerto abbinerà tre famose cantate per soprano di carattere amoroso di Antonio Vivaldi alle sonate per violoncello e per flauto di Giovanni Battista Platti, compositore padovano che nella prima metà del XVIII secolo si mise in evidenza nella corte di Würzburg.

DOM
02.07

ORE 21.15
Chiesa di Santa Maria in Pulcherada
San Mauro torinese

Il giorno successivo i musicisti belgi accompagneranno il pubblico in un viaggio tra Francia e Italia, mettendo in evidenza le peculiarità stilistiche dei due paesi che si contesero per molto tempo il dominio del panorama musicale europeo. Il programma comprenderà una silloge di lavori di Antonio Vivaldi e Giovanni Maria Bononcini per la parte italiana e di Joseph Bodin de Boismortier e Jacques-Martin Hotteterre per quella francese, con in mezzo Jean-Baptiste Lully, maestro e capofila dello stile transalpino ma nato a Firenze con il nome di Giovanni Battista Lulli.

VEN
07.07

ORE 21.15
Chiesa di San Grato
Trausella

IL BAROCCO IN TRIO
NovArtBaroqueEnsemble

Una brillante formazione proporrà uno stimolante itinerario nel repertorio vastissimo – e ancora in gran parte da scoprire – della sonata da camera e da chiesa barocca. Accanto ad alcuni lavori conosciuti di Vivaldi e di Platti, il programma propone i brani di due autori tanto interessanti quanto poco frequentati come il napoletano Salvatore Lanzetti e il missionario gesuita originario di Prato Domenico Zipoli, passato alla storia della musica soprattutto grazie alle sue opere per organo.

SAB
08.07

ORE 21.15
Chiesa di Santa Marta
Romano Canavese

La raffinata atmosfera della cameristica settecentesca con un organico che accanto al flauto traversiere e al violino vede la presenza della viola da gamba, strumento dalle sonorità ricche ed evocative, che per molto tempo rappresentò una delle icone della tradizione musicale francese. Gli appassionati avranno la possibilità di ascoltare opere virtualmente inedite, come il quartetto di Jean-Baptiste Quintain e la suite di Alexandre de Villeneuve, che si alterneranno alle belle pagine di Telemann e del suo figlioccio Carl Philipp Emanuel Bach.

MER
26.07

ORE 21.15
Chiesa di Santa Marta
Romano Canavese

F.J. Haydn e L. van Beethoven
LA SONATA CLASSICA

Un concerto incentrato sulle opere di Franz Joseph Haydn e di Ludwig van Beethoven, due autori che per ragioni cronologiche esulano dal repertorio barocco, appartenendo il primo al Classicismo viennese di Mozart e il secondo alla prima fase del Romanticismo. Questo concerto comprende un’opera famosa come la Appassionata di Beethoven e il raffinato Trio n. 16 di Haydn, oltre alla Sonata per violoncello e pianoforte op. 5 n. 1 e alla Serenata per flauto e pianoforte op. 41, opere poco eseguite che consentiranno a molti di allargare le proprie conoscenze sulla produzione del Titano di Bonn.

VEN
28.07

ORE 21.15
Chiesa di Santa Marta
Romano Canavese

Il concerto in programma ci riporta nel pieno del Barocco, con una serie di brani ricchi di colori che spaziano dalla Francia di Joseph Bodin de Boismortier, Jean-Philippe Rameau e Pierre Sandrin, alla Spagna di Diego Ortiz e all’Italia di Antonio Vivaldi, Giovanni Fontana e Francesco Turini. Queste opere ci vengono offerte nella pregevole interpretazione dell’Ensemble Curillis, una formazione di recentissima costituzione composta da quattro giovani musicisti tedeschi, per l’occasione accompagnati dal basso continuo dell’Accademia del Ricercare.

SAB
29.07

ORE 21.15
Chiesa di Santa Marta
Romano Canavese

SONATE, CIACCONE E GROUNDS
TRA LONDRA E PARIGI

Workshop sul consort di flauti

Quattro solisti del calibro di Walter van Hauwe, Dorothee Oberlinger, Manuel Staropoli e Lorenzo Cavasanti porteranno il pubblico a conoscenza delle tradizioni musicali di Londra e Parigi, con una vasta e variegata antologia di opere di autori inglesi come Henry Purcell e francesi come Joseph-Martin Hotteterre, Joseph Bodin de Boismortier, Anne-Danican Philidor, con l’aggiunta di due autorevoli “infiltrati” rappresentati dall’italiano Nicola Matteis e del tedesco Gottfried Finger, entrambi attivi per molto tempo nella capitale inglese.

DOM
30.07

ORE 21.15
CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO
CANDIA CANAVESE

L’ARTE DELLA RETORICA
Dal Barocco al Classicismo

Docenti e allievi del Corso Internazionale di Musica Antica si trasferiranno a Candia Canavese per L’arte della retorica, un concerto che delinea il percorso evolutivo che segnò la transizione dal Barocco al Classicismo con alcune delle opere più emblematiche di Antonio Vivaldi, Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel e il “festeggiato dell’anno” Georg Philipp Telemann, di cui nel 2017 si celebra il 250° anniversario della scomparsa.

MER
02.08

ORE 20.30
Chiesa di Santa Marta
Romano Canavese

VIAGGIO MUSICALE
DAL RINASCIMENTO AL BAROCCO

Corso Internazionale di Musica Antica

Il concerto conclusivo della diciottesima edizione del Corso Internazionale di Musica Antica condurrà gli ascoltatori in un fantasmagorico viaggio nel variegato repertorio del Rinascimento e del Barocco europeo, con suites per orchestra rinascimentale, suites di danze rinascimentali e una vasta silloge di opere vocali e strumentali da Claudio Monteverdi, massimo compositore del XVII secolo, di cui nel 2017 si ricorda il 450° anniversario della nascita, a Johann Sebastian Bach, genio di portata universale, più attuale oggi che alla sua epoca.

VEN
04.08

ORE 21.15
Chiesa di Santa Maria Maddalena
Casalborgone

GHIRLANDA DI
ORNAMENTI MUSICALI

Ensemble La Perla Vera

Un gruppo tutto al femminile, composto da quattro giovani ma già affermatissime musiciste, si esibirà in un intrigante programma di opere da camera di Andrea Falconiero, Arcangelo Corelli, Biagio Marini, Tarquinio Merula, Antonio Vivaldi, Georg Philipp Telemann e Georg Friedrich Händel.

DOM
03.09

ORE 21.15
Chiesa di San Raffaele Arcangelo
San Raffaele Cimena

Claudio Monteverdi
CONTRAFACTA
Nova Ars Cantandi

Ritenuto da molti addetti ai lavori tra gli ensemble più autorevoli nell’interpretazione del repertorio vocale del XVI e del XVII secolo, il Collegium Vocale et Intrumentale Nova Ars Cantandi diretto da Giovanni Acciai proporrà una serie di contrafacta – termine che indica l’adattamento di un’opera sacra in profana tramite il cambio del testo – di lavori di Claudio Monteverdi realizzati nei primi anni del XVII secolo dal suo contemporaneo Aquilino Coppini.

Come sempre, ad Antiqua è integrato il Corso Internazionale di Musica Antica, un appuntamento irrinunciabile per i giovani musicisti che intendono specializzarsi nel repertorio preromantico, che quest’anno può vantarsi di presentare alcuni tra i docenti più apprezzati a livello europeo. Il Corso sta assumendo una dimensione sempre più internazionale, grazie alla presenza di un numero crescente di ragazzi e ragazze provenienti da altri paesi e di docenti del calibro di Dorothee Oberlinger e Walter van Hauwe. Oltre alle lezioni individuali gli allievi potranno prendere parte a numerosi momenti di musica d’insieme, che il pubblico potrà apprezzare nei concerti dei docenti e degli allievi. Parallelamente al Corso Internazionale di Musica Antica si terrà il Summer Camp, l’appuntamento riservato ai ragazzi e alle ragazze più giovani che  vogliono avvicinarsi al repertorio preromantico con copie di strumenti originali e nel rispetto della prassi esecutiva sei-settecentesca. Si tratta di un progetto estremamente innovativo, che consente ai musicisti in erba di conoscere un nuovo approccio esecutivo.